Tra gli eventi ospitati da Una Marina di Libri spicca il ciclo di proiezioni promosso e curato da SiciliAmbiente Documentary Film Festival; tre docu-inchieste per affermare i valori del rispetto dell’ambiente, della ricerca di una pace e una cooperazione possibili e della condivisione delle risorse. Le proiezioni si svolgeranno ogni sera alle 21.00 in Chiesetta.
3 giugno: “Standing Army”
Lungometraggio di Enrico Parenti e Thomas Fazi, con la partecipazione di Emergency – Palermo
L’elezione di Barack Obama è stata accolta in tutto il mondo come l’inizio di una stagione politica nuova, orientata alla pace e al dialogo. I discorsi del neopresidente USA sembravano alimentare questa speranza. Ma nell’ambito della politica estera e militare l’amministrazione Obama differisce davvero tanto dalle precendenti? Dove vanno a finire i soldi stanziati per l’esercito? Perché il numero delle basi americane all’estero continua a crescere? Chi tira davvero i fili della politica estera USA? Enrico Parenti e Thomas Fazi riflettono insieme a Noam Chomsky e Gore Vidal per trovare una risposta a queste domande.
http://www.youtube.com/watch?v=o-4wb7K7x_c
4 giugno: “H2O Turkish Connection”
Con la partecipazione di Giuseppe Sunseri e di WWF-Palermo
Un film che mette in luce gli sviluppi esplosivi degli interessi economici delle grandi potenze europee sull’acqua e le resistenze messe in atto contro questa crescita esponenziale; girato da Playapart tra giugno 2008 e febbraio 2011, nei luoghi in Europa (Saragoza, Bruxelles, Istanbul) dove negli ultimi due anni si sono prese le maggiori decisioni sul futuro dell’acqua, spesso mascherandone l’unico vero obiettivo: la trasformazione dell’acqua in elemento di profitto, “H2O Turkish Connection” è una docu-inchiesta dal contenuto particolarmente attuale.
5 giugno: “The Nuclear Comeback”
Regia di Justin Pemberto. Interviene il fisico Luciano Burderi dell’Università di Cagliari, con la partecipazione di Greenpeace – Palermo
Da qualche anno stiamo assistendo a una rinascita dell’interesse per l’energia nucleare. Le cifre sono evidenti: 27 nuove centrali in costruzione e altre 136 in progetto per i prossimi 10 anni. In un pianeta afflitto dal surriscaldamento globale, la scissione dell’atomo rappresenta per molti l’unica soluzione alle tradizionali fonti energetiche ed al loro pesante bagaglio di emissioni. Ma i rischi e le contraddizioni di una scelta di questo tipo sono ben noti. “The Nuclear Comeback” affronta in modo preciso e dettagliato un argomento di assoluta attualità, portando lo spettatore in luoghi fino a ora inaccessibili, come la sala di controllo della centrale di Chernobyl, in cerca di risposte.
Le proiezioni sono organizzate da
