Il programma dell’edizione 2012 di “Una Marina di Libri” sta per essere ultimato: ecco le prime anticipazioni!

Così come l’anno scorso, il fitto calendario di appuntamenti delle tre giornate del festival – oltre 130 eventi per tutte le età tutti ad ingresso gratuito – sarà diviso in tre momenti principali:

La mattina – dalle 10.00 alle 14.00 – sarà dedicata principalmente alle attività per bambini e ragazzi (incontri con autori e illustratori, laboratori artistico-creativi, letture animate realizzati grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio e alle case editrici per l’infanzia presenti in fiera) e ai workshop professionali rivolti a addetti ai lavori, appassionati e studenti; In particolare i workshop professionali mattutini – inseriti all’interno del ciclo “Editoria e sapere: spazi, tendenze, e nuovi linguaggi” e promossi in collaborazione con le associazioni studentesche MOST e MDU – vedranno autori, editori, critici letterari, docenti, siciliani e non, dibattere su temi di forte attualità per il panorama culturale, letterario e editoriale, quali quello delle biblioteche come spazi culturali pubblici da ripensare e sui quali investire, il ruolo e l’importanza di fiere e festival all’interno del panorama editoriale italiano ed infine la nuova e assai discussa frontiera del self-publishing.

Il pomeriggio, cuore pulsante del festival – dalle 16.00 alle 20.00 – sarà animato da un intensissimo calendario di presentazioni e reading (un appuntamento ogni ora per cinque sale) promosso dalle case editrici presenti in fiera;

La sera – dalle 21.00 alle 24.00 –  la parola scritta si contamina con altri linguaggi espressivi dando vita a performance artistiche, proiezioni, spettacoli musicali e dibattiti tematici. Questi ultimi sono gli eventi clou del festival che mettono a confronto più voci: si apre il 1 giugno con il dibattito L’Autofiction: un’autobiografia e non la mia sul rapporto tra biografismo e finzione narrativa. Intervengono Daniele Giglioli, Helena Janeczek, Filippo Tuena, Philippe Vilain,Tilli Bertoni ; il 2 giugno è la volta di Vent’anni dopo le stragi: qualcosa è cambiato? Un incontro a metà tra letteratura e giornalismo dedicato al ventennale delle Stragi di Capaci e Via D’Amelio. Intervengono Roberto Alajmo, Rita Borsellino, Enrico Deaglio, Antonio Ingroia, Francesco Terracina, Salvatore Cusimano,Fausto Melluso; infine domenica 3 giugno si parlerà del rapporto tra Narrativa e Scienza con Marta Baiocchi, Felice Cimatti, Alessandra Sarchi e Andrea Libero Carbone.

Le giornate saranno tutte a tema libero, tranne il 2 giugno, festa della Repubblica, “giorno che – spiega l’editore Ottavio Navarra – ci è sembrato doveroso dedicare al ventennale delle Stragi. Necessità che abbiamo avvertita condivisa anche da tutti gli editori in fiera che autonomamente ci hanno proposto le loro ultime e migliori pubblicazioni, tutte a tema”.

Nell’anno in cui ricorrono i vent’anni dalla morte di Falcone e Borsellino e i trent’anni dall’uccisione di Pio La Torre, “Una Marina di Libri” dedica l’intero programma del 2 giugno a libri, riviste e dibattiti che affrontano da diversi punti di vista le tematiche mafiose e la cultura alla legalità. Alle 21.00 la giornata del 2 giugno si concluderà con uno dei dibattiti di punta della manifestazione: Vent’anni dopo le stragi: qualcosa è cambiato? Un incontro a metà tra letteratura e giornalismo dedicato al ventennale delle Stragi di Capaci e Via D’Amelio che vede protagonisti giornalisti, scrittori e professionisti impegnati attivamente nell’antimafia, che hanno scelto spesso la scrittura come strumento di informazione e di approfondimento. Intervengono Roberto Alajmo, Rita Borsellino, Enrico Deaglio, Antonio Ingroia, Francesco Terracina.
Moderano Salvatore Cusimano e Fausto Melluso
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