Accessibilità per tutti all’edizione 2019 di Una marina di libri

Ph.: Azzurra De Luca - Servizi per l'accessibilitàPer il terzo anno consecutivo Una marina di libri si pone un obiettivo, grande ma necessario e irrinunciabile: quello di confermarsi un festival inclusivo per tutti, in modo particolare per le persone con disabilità. Le edizioni 2017 e 2018 hanno visto all’opera associazioni e operatori che, grazie anche all’ausilio di strumenti tecnologici e accorgimenti logistici, ci hanno permesso di ottenere una accessibilità ottimale per tutti; siamo consci del fatto che non sia possibile fare cultura senza inclusività: per questo motivo, grazie al sostegno dei nostri partner, le persone con disabilità motorie e sensoriali avranno a disposizione anche quest’anno una serie di servizi volti a garantire il massimo della praticità e della sicurezza nella fruizione della manifestazione.

Per le persone con disabilità motorie, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche che una sede come l’Orto botanico di Palermo necessariamente presenta, saranno presenti, in alcune fasce orarie dedicate, degli operatori alla mobilità muniti di sedie a rotelle, messi a disposizione da due associazioni di volontariato attive sul territorio: Aism – Associazione italiana sclerosi multipla, A.O.P.C.S. – Attività Operativa Protezione Civile, che supporteranno chi lo desidererà nel raggiungere gli spazi dedicati agli eventi.

Per le persone cieche, invece, saranno a disposizione, per tutta la durata del festival, adeguati dispositivi elettronici che leggeranno e decodificheranno oralmente la pagina scritta, permettendo a tutti coloro che ne faranno uso di sfogliare e conoscere il catalogo degli editori espositori in fiera. Grazie alla partnership con l’Uici – Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sarà presente uno spazio informativo dove saranno esposti gli strumenti che consentono l’accessibilità alla cultura e favoriscono l’autonomia personale a chi non vede o vede poco e male. Nel calendario di eventi del festival, inoltre, sarà inserito un laboratorio dedicato alla scrittura e alla lettura Braille.

Infine, per le persone sorde è previsto un servizio di interpretariato Lis; alcuni degli incontri, che saranno evidenziati in programma, saranno corredati dalla presenza di un’interprete che tradurrà il parlato nella Lingua dei segni italiana.