Si conclude Umdl 2020 | Quattro giornate dedicate all’amore per i libri

Ph.: Simona MazzaraQuattro giornate all’insegna della cultura, dell’amore per i libri e della passione per la lettura: anche quest’anno Una marina di libri, giunta alla sua undicesima edizione e dedicata al tema Mondimperfetti, ha animato Palermo con incontri, dibattiti, presentazioni di libri, laboratori per bambine e bambini, momenti di intrattenimento musicale. Si è trattato di un’edizione diversa dal solito ma, nonostante lo slittamento a settembre dovuto all’emergenza Covid-19 e nonostante il maltempo che ha colpito la città nei giorni della manifestazione, il festival si è svolto in piena sicurezza ed è stato tra i pochi in Italia ad aver avuto luogo in presenza di pubblico. 

Nella suggestiva cornice dell’Orto botanico dell’Università degli Studi di Palermo, che ci ospita dall’edizione 2016, sono stati con noi più di ottanta editori da tutta Italia, i marchi più significativi del panorama editoriale indipendente contemporaneo. Tante le conferme, come anche tanti gli esordienti: editori che hanno scelto per la prima volta di scommettere sulla manifestazione e di proporre al pubblico palermitano il proprio catalogo. Come ogni anno, non sono mancati i marchi editoriali indipendenti siciliani, a cui teniamo molto nell’ottica di valorizzazione del territorio che ci ha sempre guidati. Significativa è stata anche la presenza delle realtà che si dedicano all’editoria per l’infanzia e per gli young adult: una fascia di lettrici e lettori a cui la nostra manifestazione dedica da sempre un’attenzione particolare.

Con undici edizioni all’attivo, Una marina di libri è ormai un appuntamento fisso per i palermitani e per gli appassionati di libri e di lettura da tutta la Sicilia. Anche il cambio di date, dal consueto mese di giugno all’ultimo fine settimana di settembre, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico. Fin dalla sua nascita, la manifestazione ha avuto una vocazione itinerante e ha puntato sulla valorizzazione di edifici e giardini di pregio, veri e propri gioielli architettonici e naturalistici: tra questi, la zona di piazza Marina, dove ha avuto luogo la prima edizione del festival, diffusa sul territorio, e poi il Complesso monumentale dello Steri, la Società Siciliana per la Storia Patria di piazza San Domenico, la Galleria d’Arte Moderna e l’Orto botanico dell’Università degli Studi di Palermo.