Amélie Nothomb a Palermo | Una nota di Piero Melati sulla collaborazione tra realtà culturali della città

amelie_nothomb“Amélie Nothomb – dichiara il direttore artistico di Una marina di libri, Piero Melati – aprirà il 6 marzo a Palermo (ore 18 al Real Teatro Santa Cecilia) il calendario di Direzione Una marina di libri, tappe di avvicinamento all’edizione 2018 del festival (Orto Botanico, dal 7 al 10 giugno). L’evento che vedrà protagonista la scrittrice, ci sembra importante ricordarlo, non sarebbe stato possibile senza la costruzione di una rete che ha visto collaborare insieme a noi il Consorzio Piazza Marina & dintorni, la libreria Feltrinelli, Billy il vizio di leggere, l’Istituto François di Palermo, la Fondazione The Brass Group. Ci piace, in particolare, sottolineare il significato che nell’anno di Palermo capitale della cultura assume la ripresa di un forte cammino comune tra noi di Una marina di libri e il Brass Group. L’incontro con Amélie Nothomb – continua Melati – ne rappresenta soltanto un primo passo. Per chiunque sia nato, vissuto e abbia memoria della storia della città il Brass Group, fondato nel 1974 da Ignazio Garsia, non può che costituire uno dei principali e positivi punti di riferimento. Tanti di noi sono letteralmente cresciuti nel vecchio ammezzato di via Duca della Verdura, dove ogni settimana le grandi star del jazz planetario venivano a suonare in una città allora tagliata fuori da ogni circuito culturale ufficiale. Per tanti di noi quei concerti costituirono una sfida continua e coraggiosa al degrado che allora attanagliava la città e una forma di fiera resistenza. I più giovani, poi, negli anni successivi, hanno potuto beneficiare dei frutti della crescita e della diffusione della Fondazione The Brass Group. È a quello straordinario coraggio pionieristico dei suoi inizi, che il Brass è riuscito a contagiare a più generazioni di siciliani, che ancora oggi noi, senza alcuna retorica e con spirito di concretezza, vogliamo rifarci per affrontare nuove sfide. Non si tratta di semplici parole. La memoria e l’esperienza possono diventare una forza incalcolabile, se insieme sapremo investire sul futuro, con audacia e con coraggio, in progetti comuni.”