Dichiarazione Maria Giambruno
Presidente Centro Commerciale Naturale “Piazza Marina & Dintorni”

“Con passione e fatica siamo arrivati a tre. Tre edizioni di  “Una Marina di Libri”, iniziativa-evento promossa dal “Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni” che rappresenta la volontà di un gruppo di persone che operano nel centro storico di Palermo di incidere fattivamente nello sviluppo e nella promozione del proprio territorio. “Una marina di Libri” è un nuovo modo di fare economia,  una forma di autopromozione che non chiede all’ente pubblico ma offre, che costruisce iniziative da far durare nel tempo e non saccheggia le casse pubbliche con  eventi-spot, che dà valore alla cultura ed offre uno spazio in cui i giovani, le case editrici indipendenti, i cittadini, si incontrano e si confrontano per costruire pensiero. Palermo vuole confermare la propria capacità di dire e fare, di costruire occasioni di lavoro in rete, di fare sistema al di là della retorica, di raccogliere le migliori energie in campo e donarle alla Città perché ne rimbalzino il nome e la promuovano anche turisticamente a livello nazionale. Una Marina di Libri in un anno è cresciuta. Lo testimonia l’adesione delle Case editrici che quest’anno conta 50 espositori ( 35 l’anno scorso) ed annovera tra i presenti anche storici nomi dell’editoria siciliana come Sellerio, Flaccovio e Kalòs testimoni del desiderio di raccontare il piacere di esserci e costruire insieme.

Un risultato di tutto rispetto che dobbiamo allo slancio del Rettore Lagalla che senza alcuna esitazione si è proposto come promotore dell’iniziativa offrendo la possibilità di realizzare all’interno dello Steri di Palermo la “cittadella della Cultura”, ma anche e soprattutto alla preziosa collaborazione sottoscritta dal CCN con Navarra Editore, casa editrice intorno alla quale gravita un team di giovani qualificati e motivati che sono la vera, autentica, anima di “Una Marina di Libri”.

Potremmo dire che quando nessuno ci credeva un gruppo di “visionari” ha sognato e tentato di costruire un progetto di qualità e durata. Questo progetto vogliamo raccontarlo con eventi sul territorio dal 23 al 31 maggio e con un calendario fitto di appuntamenti e spettacoli che si svolgeranno dall’1 al 3 giugno allo Steri ”.


Dichiarazione Ottavio Navarra (Navarra Editore)
direttore del Festival ‘Una Marina di libri’

“Mancano ormai pochi giorni all’avvio del Festival. Anche questa edizione nasce grazie alla preziosa volontà del Consorzio Commerciale Naturale di Piazza Marina che ha scelto di scommettere sulla valorizzazione della cultura come risorsa per il proprio territorio.

Abbiamo lavorato per garantire una edizione di qualità e innovazione.

Il calendario ricco di oltre 130 eventi in tre giorni e la presenza di 50 editori tra i più significativi del panorama della piccola e media editoria indipendente italiana sono la migliore conferma del rafforzamento di un lavoro che tende a far diventare Palermo, sempre più, un polo di rilievo nel panorama dei festival letterari italiani.

Anche quest’anno abbiamo arricchito i tre giorni con eventi che parlano sincreticamente più linguaggi: dalla musica al teatro, dall’arte al cinema. Il tutto correlato con workshop, laboratori per bambini, reading, spettacoli.

E nuovamente tutta la manifestazione è stata realizzata senza alcun contributo pubblico, con un budget ridottissimo – circa 10.000 euro provenienti dalle quote di iscrizione degli editori presenti in fiera e da piccole sponsorizzazioni private – grazie alla collaborazione di tutto il tessuto culturale della città, al supporto delle tante associazioni coinvolte nell’organizzazione, alla passione e all’entusiasmo degli organizzatori, dello staff e di un gruppo di giovani volontari.

Un festival low cost che dimostra che è possibile fare cultura, e con questa sviluppo economico e sociale, senza sperpero di risorse ma con idee innovative, coraggio e entusiasmo. Una piccola battaglia di resistenza civile e culturale che vogliamo ostinatamente portare avanti, anche se rimarremo inascoltati, per far diventare da qui ai prossimi anni “Una Marina di Libri” un appuntamento fisso e immancabile per la città e candidare Palermo a terzo polo della cultura e dell’editoria dopo Torino e Roma.

Vogliamo con questo anche poter mostrare una Sicilia libera dal gioco dei soldi pubblici e in grado, con uguale o maggiore intensità, di realizzare occasioni di incontro e confronto capaci di attivare circuiti virtuosi nei territori.”