I Segni di Venere a una Marina di Libri: lenti correttive per guardare meglio la realtà

Ph.: Massimo Torcivia ArtewivaForse non esiste una figura più simbolica di Venere per raccontare la donna. Bella, probabilmente sia dentro che fuori, femmina elegante e politica intelligente, scelse di testa sua di seguire il cuore. Al netto di tanta mitologia, in un mondo male addicted che le guarda ancora con sospetto e “concede” loro una poltrona dietro ricorso, quando non può farne a meno, le donne sgomitano ma reggono il passo.
Additate come Eretiche per la loro propensione all’autonomia e al pensiero libero, molte donne coraggiose e indipendenti sono state giudicate nei secoli non in linea con le regole dell’ortodossia imperante, hanno osato fronteggiare i tribunali ecclesiastici, venendo per tale ragione oppresse, scomunicate, imprigionate, uccise.
Possiamo considerare le donne eretiche come espressione estrema di resistenza e la lotta costante contro di loro come forma di prevaricazione di una società fortemente patriarcale che ha cercato di ridurre la competitività facendole fuori dai rapporti economici e di potere.
Per raccontarle, discutere delle diverse situazioni che coinvolgono l’universo femminile, è nato un progetto che, in un unico nastro giallo, raccoglie esperienze e testimonianze di donne che, a partire dalla Sicilia, costituiscono una preziosa banca di talenti ed esperienze.
I Segni di Venere porta a Una Marina di Libri una sezione di dibattiti e presentazioni dedicata all’approfondimento delle tematiche femminili, una parentesi che allarga la prospettiva e offre delle “lenti correttive” per riuscire a leggere meglio la realtà.

Giovedì 8 giugno
Ore 19:00 |Casa Forst
I segni di Venere
Le streghe non hanno biblioteche
Intervengono: Rita Cedrini, Giovanna Fiume e Ester Rizzo
Modera: Maristella Panepinto
Performance di Enza Mortillaro
a cura di Una marina di libri

Un viaggio tra storia e antropologia. Le donne sapienti mandate al rogo, sempre raccontate attraverso gli occhi di chi le ha perseguitate e uccise, oggi vengono riabilitate. I loro luoghi indicati anche come mete di viaggio sia in Italia che in Europa.
Streghe sono sempre state le donne che hanno osato essere coraggiose, anticonformiste, esploratrici, indipendenti e libere.

Giovedì 8 giugno
Ore 20:00|Casa Forst
I segni di Venere
Donne e scienza l’errore di Keplero
Presentazione del libro
Mach na fija (è soltanto una femmina)
di Luisa Viglietta
Gaidano & Matta edizioni
Intervengono: Caterina Di Chiara, Daniela Ferrara, Donata Maria Fucarino, Valeria Patera, Ester Rizzo, Luisa Viglietta
Modera: Silvana Polizzi

Quando Keplero scriveva “è bene che la donna non si impegni nello studio della scienza e della matematica” forse non sapeva che avrebbe salvato la madre dall’accusa di stregoneria per aver praticato la conoscenza medica e farmacologica. Il rapporto tra donne e scienza al di là dei pregiudizi. Presentazione del libro di Luisa Viglietta “Mach na fija” (“E’ solo una donna”), ed. Gaidane&Malta e della mostra “Donne e scienza: l’errore di Keplero” proposta dall’Associazione Toponomastica Femminile.

a cura di Zonta Palermo Triscele, Zonta Palermo Zyz e Associazione Toponomastica Femminile

Venerdì 9 giugno
Ore 12:30|Casa Forst
I segni di Venere
Visita alla mostra didattica
Donne e scienza: l’errore di Keplero
promossa da associazione Toponomastica femminile
a cura di Silvana Polizzi ed Ester Rizzo

Interviene: Luisa Viglietta
a cura dell’Associazione Toponomastica femminile

Venerdì 9 giugno
Ore 17:30|Spazio Elenk’art
I segni di Venere
Presentazione del libro
La breccia sulla luna, una storia vera
di Cristina Brecciaroli
Intervengono: Milena Gentile, Presidente Associazione Emily ed Elvira Rotigliano, Presidente dell’Associazione Le Onde onlus
Sarà presente l’autrice
a cura di Associazione Emily e Una marina di libri

Vittima di uomini narcisisti e violenti, come tutte le donne della sua famiglia, Cristina si troverà in totale dipendenza affettiva, elemosinando ogni briciolo di amore, ogni carezza, ogni bacio, fino ad annullarsi per rincorrere l’affetto negatole dal padre. La Breccia sulla Luna è la sua auto-biografia, una storia cruda e dolorosa di violenze nella quale mette a nudo la sua anima, affinché possa essere di esempio a donne e uomini intrappolati in rapporti tossici.

Venerdì 9 giugno
Ore 18:00|Casa Forst
I segni di Venere
Autonomia economica e rischio di sovrindebitamento. Per una corretta educazione finanziaria
Presentazione del libro
Le signore non parlano di soldi. Quanto ci costa la disparità di genere
di Azzurra Rinaldi
Fabbri
Intervengono: Caterina Di Chiara Presidente Zonta Club Palermo Triscele, Cleo Li Calzi, Daniela Ferrara Presidente Zonta Club Palermo Zyz, Iole Pavoni, responsabile commerciale Monte dei Paschi di Siena Sicilia e Calabria e componente AIDDA (associazione italiana donne dirigenti di azienda)
Modera: Maria Giambruno
a cura dei Club Zonta di Palermo e Una marina di libri

“Le signore non parlano di soldi”, si sente spesso dire, perché una donna che parla di soldi – è ancora convinzione comune – risulterebbe ambiziosa, materiale, venale… Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, vuole scardinare questo tabù, e lo fa parlando di economia e di come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, neanche al portafoglio.

Domenica 11 giugno
Ore 17:00 | Casa Forst
I segni di Venere
Storie preziose per anime eretiche. La narrazione per sconfiggere le paure
Intervengono: Valentina Chinnici, Maria Giambruno, Marco Guccione, Carlo Guidotti, Sofia Schiazzano, Aurora Maria Schiazzano
a cura di Zonta Palermo Zyz Eva

Ognuno potrebbe essere considerato folle o eretico essendo, tuttavia, convinto di portare il messaggio di novità corretto, il valore giusto, desiderando andare oltre le frontiere e scrutare l’orizzonte delle possibilità e delle opportunità. Le lotte interiori qui sono superate con la narrazione e la trasmissione di valori con la proposta di “Storie preziose” promosse da “I segni di Venere”.