Nel calendario di incontri di Una marina di libri 2022, in programma a Parco Villa Filippina, nel cuore di Palermo, da giovedì 9 a domenica 12 giugno, non può mancare “Gli scrittori che ci mancano”, uno degli appuntamenti più amati dal pubblico della nostra manifestazione; per il settimo anno il festival ospiterà un ciclo di momenti di riflessione e omaggio rivolti ad autori che non sono più tra noi, da pochi mesi o da molti anni, e che hanno influenzato in maniera significativa l’immaginario culturale e letterario non solo italiano.
Nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 giugno, nello spazio denominato Palco Tenute Orestiadi, renderemo omaggio a due nomi fondamentali della cultura italiana, Luciano Bianciardi e Giorgio Manganelli.
Sabato 11 giugno
Ore 19:30 | Palco Tenute Orestiadi
Gli scrittori che ci mancano
Omaggio a Luciano Bianciardi
Intervengono: Luciana Bianciardi e Salvatore Ferlita
a cura di Una marina di libri
Evento con servizio di traduzione LIS realizzato con il supporto di Fondazione Sicana
Luciano Bianciardi (Grosseto, 14 dicembre 1922 – Milano, 14 novembre 1971) è stato uno scrittore, giornalista, traduttore. La sua opera narrativa è caratterizzata da punte di ribellione verso l’establishment culturale e da un’attenta analisi dei costumi sociali nell’Italia del boom economico, tanto che alla finzione narrativa si mescolano spesso brani saggistici che sfociano sovente nella sociologia.
Domenica 12 giugno
Ore 17:30 | Palco Tenute Orestiadi
Omaggio a Giorgio Manganelli
Interviene: Salvatore Silvano Nigro
a cura di Una marina di libri
Giorgio Antonio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 – Roma, 28 maggio 1990) è stato uno scrittore, traduttore, giornalista, critico letterario, curatore editoriale e docente italiano, nonché uno dei teorici più coerenti della neoavanguardia. Fece parte del Gruppo 63. Collaborò al “Corriere della sera” e ad altri quotidiani.