Il primo festival letterario accessibile del Sud Italia: ecco quello che Una marina di libri si propone di diventare.
Come già stanno facendo Pordenonelegge, il Festival di Letteratura di Mantova e l’Internazionale di Ferrara, l’edizione 2017 di Una marina di libri segna un importante traguardo: rendere la manifestazione accessibile alle persone con disabilità motorie, cognitive e sensoriali.
Grazie alla collaborazione con Accessibilis Una marina di libri offrirà per la prima volta servizi per la comunicazione e la mobilità. In particolare, durante i principali eventi la comunicazione sarà resa accessibile alle persone sorde, oraliste e segnanti, attraverso l’interpretazione simultanea in LIS e la sottotitolazione intralinguistica automatica in italiano tramite un software di riconoscimento del parlato (ASR, automatic speech recognition) con proiezione dell’interprete e dei sottotitoli sia in sala che in streaming, e alle persone cieche attraverso l’integrazione delle parti non parlate con un’audiodescrizione in diretta.
Tutti i libri degli editori in fiera potranno essere consultati da tutti, in particolare, dalle persone cieche tramite display Braille, che offrono la traduzione simultanea tramite un sistema di aghi mobil; dalle persone ipovedenti tramite videoingranditori e dalle persone sorde tramite dispositivi digitali di traduzione italiano-LIS in simultanea . Sarà, infine, prevista assistenza in loco e facilitazione alle persone con mobilità ridotta.
Nel programma culturale troveranno spazio laboratori sulla disabilità e conferenze sul tema, così come eventi di intrattenimento – recital e animazione – per grandi e piccini, studiati per le persone con disabilità cognitive, con particolare riferimento all’autismo. È previsto anche un affascinante aperitivo al buio che possa far scoprire ai normodotati e ai non vedenti un punto di incontro nella esperienza cognitiva e la drammatizzazione di una fiaba attraverso la performance di un attore e un interprete italiano-LIS.